Conversazioni con me stessa per sopravvivere a una giornata tipo in una scuola di arti marziali Shaolin in Cina

 


5:20

Svegliati! Esci dalle coperte calde. Mangia un frutto, che fino a colazione è ancora lunga! Vai al piano di sotto, preparati un thè, torna su, vai in bagno prima degli altri, se no poi non fai in tempo a fare tutto. Lo so che si crepa di freddo nei corridoi! Allora vestiti, incremati bene che l'aria fredda ti screpola tutta la pelle e sembri una lucertola malata! Sistema la camera, fai il letto, che se arriva l'ispezione a sorpresa nelle stanze e non è tutto in ordine potrebbero rompere le scatole.

6:15 - 7:30

Inizia il riscaldamento. Non sottovalutarlo, perché ti spezzi come un grissino se parti senza un adeguato warmup. Alle 6:30 nella Training Hall parte la musica tradizionale cinese (un tripudio di flauti, arpe e trilli) e inizia ufficialmente la lezione di Tai Chi. Sii elegante, ma precisa nei movimenti. Vai a tempo con gli altri, fletti quelle gambe, dannazione! Devono essere sempre piegate! Impara ogni giorno un pezzetto in più, entro la fine del mese forse riuscirai a completare una "forma" intera.



7:30

Esci dalla Sala degli allenamenti e corri a mangiare colazione. Riso bianco, latte di soia caldo e una polverina gialla non ben identificata ma dolciastra per fare una sorta di zuppa, un pezzo di pan dolce, thè. Lo so che tutti i giorni questa sbobba non è allettante, ma è caldo e sono calorie. Va bene così. 

8:10

Pulizia tutti insieme della scuola, divisi in gruppi. Chi pulisce il cortile, chi la sala degli allenamenti, chi i bagni, chi i corridoi. Si pulisce quattro giorni a settimana per 30 minuti; una volta al mese si fanno le grandi pulizie per un'ora e venti. Tutti insieme. Significa che anche gli Shifu, i Maestri, puliscono esattamente come te. Quindi non ti lamentare e lavora!

9.00 - 11.30

Dagli altoparlanti parte una marcia di trombe: iniziano le lezioni del mattino. Mettiti in fila nel tuo gruppo, in ordine di altezza. E non sognarti di arrivare in ritardo nemmeno di 30 secondi, o ti becchi 50 piegamenti sulle braccia per punizione!

Due chilometri di corsa per scaldarsi. 

Dal lunedì al venerdì, fino alle 11.30, ci sono le lezioni di Shaolin, Winchun, Baji o Bagua. Mettiti in fila, tocca te: alza sta gamba! Slancia più in alto sto piede! Salta! Ripeti le forme, ancora ancora e ancora e ancora. Rimani per minuti e minuti e minuti interi nella stessa posizione, gambe flesse in posizione di squat, braccia alzate in modo più aggraziato, gira il palmo della mano verso l'alto! No, non così: un po' di meno! 

Per ore, ripeti quei movimenti che non ti sono per nulla famigliari, anzi ti sembrano quasi privi di senso pratico e totalmente sgraziati eseguiti da te. Non importa, sei qua anche per imparare la pazienza e la cura dei movimenti. Ricordatelo: siamo sempre studenti! Un po' ti annoi, lo so: sei abituata a ben altri tipo di sport da combattimento. Ma tutto ciò ti sarà utile, vedrai.



12:00

Pranzo. Riso bianco, due tipi verdure e uova, thè caldo. Mangia poco, altrimenti all'allenamento del pomeriggio vomiti. Lava le stoviglie, riponile al loro posto.

12.30

Vai a riposare, e velocemente anche! Fai un pisolino, rilassati, stai immobile. Non lo capisci subito, ma con il passare dei giorni e il dolore ai muscoli e i tendini e a qualunque altra parte del corpo che aumenta in maniera esponenziale, ogni minuto libero è necessario per recuperare energie.

14:15

Striscia fino alla Training Hall per il riscaldamento. Fallo bene, ancora meglio di quello del mattino altrimenti ti frantumi.

14:30

Dagli altoparlanti le trombe partono con la solita marcetta. Si comincia con mezz'ora di meditazione Qi Gong: gambe piegate, mani di fronte al petto, gomiti alti, chiudi gli occhi. Stai in quella posizione, immobile, per mezz'ora. Le gambe già iniziano a tremare e a bruciare per la fatica e hai appena iniziato il pomeriggio. 

15:00 - 16:30

Di nuovo corsa, un paio di chilometri;

tre volte a settimana Sanda, la boxe cinese (dillo che sei felice perché questa ti riesce bene, anche se dopo non riesci nemmeno più a sollevare un bicchiere d'acqua!);

al mercoledì Power Training, cioè un massacro più massacrante degli altri giorni. Corsa, scatti, salti, piegamenti sulle braccia e sui pugni. E per finire dieci minuti di plank a braccia tese. Sui pugni. Sul cemento. Ah, non ce la fai più sui pugni perché ti si sta spaccando la pelle delle nocche? Allora appoggiati sui palmi, non preoccuparti, ma tanto dieci minuti devi completarli in ogni caso. Non si scappa. C'è poi chi fa i piegamenti usando i polsi appoggiati a terra, col palmo della mano rivolto verso il cielo; o chi appoggia sono sull'ultima falange delle dita, facendo forza sulle unghie poggiate di piatto. Ma quella è un'altra storia, tu sei ancora esonerata dal farlo. Lascia solo stare che ti spacchi qualche dito!


al venerdì si va tutti insieme al tempio Taoista, nascosto tre le montagne. Una volta scarpinato fin lì, l'obiettivo è quello di arrivare fino ad un minuscolo tempietto nascosto in una grotta, in cima ad una valanga di gradini, in mezzo al bosco. Naturalmente ogni gradino è diverso dall'altro: alcuni alti e stretti, altri larghi e bassi. Giusto per impedirti di prendere un ritmo, mi sembra giusto. Corri, fino lassù. E poi torna giù. E poi corri di nuovo lassù finché ce la fai. Così via, fino allo sfinimento, che in genere arriva dopo un'ora. C'è chi lo fa di corsa, come me, ma c'è anche chi fa tutta la strada a salire e scendere a quattro zampe. La decisione spetta a noi e alle nostre velleità di sofferenza. 

16:30 - 17:30

Lezioni di lingua cinese, calligrafia, massaggi tradizionali o taoismo. Dai, sei quasi arrivata alla fine della giornata, tieni duro! Non essere così sconsolata, è normale non capirci niente. Ed è ovvio che le lezioni di calligrafia siano così imbarazzanti, con quei tuoi braccini che tremano di fatica in modo incontrollabile. È del tutto impossibile riuscire a tracciare delle linee dritte ed eleganti con quel pennello e quell'inchiostro nero. Lo shifu ti guarda in modo compassionevole, come se avessi una rara forma di Parkinson giovanile. 

"No, maestro, non sono malata: sono solo stanca."



17:30

Cena. Riso bianco e due tipi di verdure, thè caldo. Lava i piatti che hai usato, le bacchette e il bicchiere, riponi tutto al proprio posto.

18:00

A giorni alterni fai la lavatrice, stendi i panni, pulisci la tua stanza, metti in ordine, svuota la spazzatura, lava i vetri della finestra.

19:00

Il momento più bello della giornata: la doccia bollente. Oramai hai capito che a quell'ora non c'è nessuno nei bagni comuni e puoi fare tutto con calma. Goditela, sciacqua via sudore, polvere e stanchezza. Fatti coccolare dal vapore caldo.

19:30

Dai notizie a casa giusto per fare sapere che sei viva; scrivi qualcosa sul tuo quaderno che se non lo fai poi te ne pentirai! Scrivi tutto, ricorda tutto!

20:00

Ok, ora puoi morire nel letto. Leggi un po' se ce la fai; se c'è abbastanza connessione prova a guardarti un pezzo film se proprio ci tieni. Però alle 21 niente storie: spegni la luce e prova a dormire su quel materasso che è soffice come la lastra di marmo che tua madre in cucina usa per impastare il pane fatto in casa. Lo so che hai male ovunque, probabilmente questa è l'ultima parte dell'allenamento, la più spietata e infida: i materassi potrebbero essere così maledettamente scomodi apposta, per temprare la tua forza mentale anche mentre (non) dormi.

Ma se non riposi domani sarà peggio. Respira. E pensa che sabato potrai finalmente stare tutto il giorno immobile come una cimice sui muri durante i primi giorni assolati di primavera.

Respira.

Tra 8 ore si ricomincia.




Commenti

Post più popolari